Il debutto negli Stati Uniti, presso la Carnegie Hall di New York, la consacra come una delle pianiste più interessanti della sua generazione.
Si avvicina giovanissima al mondo della musica, rivelando presto un talento fuori dal comune. Compie gli studi pianistici presso il Conservatorio di Musica U. Giordano, dove si diploma con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore.
Prosegue gli studi con il M° P. Bordoni presso l’Accademia Musicale Pescarese e sin da subito si confronta con realtà internazionali, venendo ammessa nella classe di pianoforte del M° V. Ashkenazy presso la Musikhochschule di Lugano, dove consegue il Master of Advanced Studies in Music Performance and Interpretation (Major Pianoforte).
Vincitrice del Concorso Internazionale Pianistico F.I.D.A.P.A. Alta Valle del Tevere, ottiene una borsa di studio per frequentare il Meisterkurs Klavier tenuto dal M° S. Perticaroli presso il Mozarteum di Salisburgo.
In seguito supera l’audizione per l’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, dove si diploma al Corso Superiore di Pianoforte con il M° B. Lupo.
Viene premiata in numerosi Concorsi Nazionali ed Internazionali, vincendo tra gli altri il Primo Premio al XXXIII Concorso Nazionale “Pianisti d’Italia” ed il “Premio Migliore Esecuzione” al IX Concorso Pianistico Internazionale “Premio Napolitano”, competizione inserita nell’Alink Argerich Foundation, la fondazione che comprende i concorsi più prestigiosi.
Comincia così un’intensa carriera concertistica che la porta ad esibirsi come solista, con grande successo di pubblico e di critica, presso le Sale e i Teatri di tutto il mondo (U.S.A., Gran Bretagna, Austria, Svizzera, Germania, Spagna, Francia, Olanda), e in Italia per le Società di concerti e i Festival più importanti (Auditorium Parco della Musica di Roma, Società del Quartetto, Amici della Musica, Festival dei 2 Mondi di Spoleto, Cremona Mondo Musica, etc).
Sue esibizioni sono state trasmesse dalla RAI, da Radio Classica e da Classical Planet, nell’ambito del festival Euroclassical. Ha realizzato il lavoro discografico Giordano 2.0, una monografia dedicata all’opera per pianoforte di Umberto Giordano, che ha ottenuto un riconoscimento da parte del Comitato tecnico scientifico istituito dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali per i 150 anni dalla nascita del compositore.
Attualmente è Docente di Pianoforte presso il Conservatorio G. Donizetti di Bergamo e si dedica con passione all’attività didattica, tenendo Masterclasses e Lectures in Italia e all’Estero.
Francesco Pedrini ricopre il ruolo di Vicedirettore del Politecnico delle arti di Bergamo, con delega all’Accademia di belle arti G. Carrara di Bergamo, dove è docente di disegno e pittura.
Nel 2011 ottiene la Laurea magistrale allo IUAV di Venezia in produzione e progettazione delle arti visive e dal 2012 al 2021 è coordinatore delle attività artistiche in Accademia di belle arti G. Carrara.
La sua ricerca verte su temi come all’astronomia, la visone, il vento, e le pratiche di attraversamento del paesaggio. Il disegno è alla base della sua produzione artistica pur avendo un approccio multidisciplinare.
Espone in gallerie e biennali internazionali tra cui la Galleri Rotor (Göteborg), la Zenith Gallery (Tirana), il MSGSÜ Tophane Culture Center (Istanbul) e alla Facultadde Derecho de la Universidad de Buenos Aires, la Galleria Martano (Torino), la Galleria Milano di via Turati(Milano), la Galerie Susanne Albrecht (Berlino).
CANTO E TEATRO MUSICALE
Coordinatore pro tempore: prof.ssa Alessandra Milano
STRUMENTI A FIATO
Coordinatore pro tempore: prof. Marco Ambrosini
STRUMENTI A TASTIERA E A PERCUSSIONE
Coordinatore pro tempore: prof. Alfonso Alberti
STRUMENTI AD ARCO E A CORDA
Coordinatore pro tempore: prof. Pietro Locatto
TEORIA, ANALISI, COMPOSIZIONE E NUOVE TECNOLOGIE MUSICALI
Coordinatore pro tempore: prof. Alberto Cara
Segratario verbalizzante: prof. Beppe Bornaghi
MUSICA POP-ROCK
Coordinatore pro tempore: prof. Alberto Centofanti
R.S.U. vuol dire Rappresentanza Sindacale Unitaria.
È un organismo sindacale che esiste in ogni luogo di lavoro pubblico e privato ed è costituito da non meno di tre persone elette da tutti i lavoratori iscritti e non iscritti al sindacato.
Le Istituzioni nell’ambito della loro autonomia provvedono alla predisposizione e all’attuazione dei programmi, anche congiunti, finalizzati al conseguimento degli obiettivi per le finalità di cui all’art. 60, comma 1, del D.L. 73/2021, che prevedano azioni quali:
a) orientamento in ingresso al sistema della formazione superiore in favore degli studenti delle scuole secondarie superiori, prevedendo ove necessario il coinvolgimento delle famiglie, e attività di consulenza specifica, per l’autovalutazione e lo sviluppo delle competenze dello studente, al fine di favorire una scelta consapevole del percorso di studi basata sulle proprie attitudini personali e sulle successive possibilità occupazionali;
b) potenziamento di ciascuna delle fasi dell’orientamento in ingresso, durante e in uscita dal ciclo di studi mediante azioni di consulenza specifica anche psicologica per lo sviluppo delle risorse personali e per favorire l’accesso al mondo del lavoro, prevedendo laddove possibile il coinvolgimento della rete territoriale delle università e del sistema di partenariato pubblico privato, a beneficio degli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento, al fine di evitare la dispersione o l’abbandono del corso di studi;
c) supporto agli iscritti ai corsi finalizzato alla definizione del proprio piano di studio, ivi inclusi eventuali periodi di mobilità o di tirocinio curricolare, e al rispetto dei tempi previsti per il conseguimento del titolo;
d) attività di formazione e informazione rivolte al corpo docente delle scuole secondarie superiori in materia di orientamento e sulle competenze necessarie per il completamento degli studi, con particolare attenzione ai percorsi e ai processi di inclusione degli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento;
e) promozione di attività didattiche e laboratoriali sperimentali in favore degli studenti e dei docenti della scuola secondaria superiore, finalizzate all’avvicinamento al metodo scientifico e alla didattica universitaria;
f) attivazione o potenziamento delle attività di counseling psicologico di supporto agli studenti;
g) attivazione o potenziamento delle attività svolte in presenza di orientamento e tutorato per gli studenti;
h) interventi infrastrutturali e di ammodernamento delle dotazioni per la didattica finalizzati all’eliminazione di eventuali barriere che limitino la mobilità, l’accessibilità alle strutture universitarie e la partecipazione alle attività formative, siano queste motorie, sensoriali o causate da disturbi specifici dell’apprendimento;
i) acquisizione di materiale didattico e di ausili per la didattica finalizzati all’orientamento e alla partecipazione alle attività formative, con particolare attenzione agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento; misure, anche di carattere economico, riservate agli studenti che versano in particolari condizioni di svantaggio socio economico, con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento;
k) modalità di organizzazione della didattica che consentano la frequenza delle attività formative e il recupero dei ritardi degli studenti per gli studenti che versano in particolari condizioni di svantaggio socio economico, ivi compresi gli studenti-lavoratori, o con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento;
l) potenziamento dei servizi di mobilità da e per le strutture universitarie per favorire l’accessibilità e l’inclusione delle persone con disabilità, nelle zone che presentano carenza dei servizi di logistica e trasporto locale;
m) supporto e formazione agli studenti e acquisizione di materiale didattico e laboratoriale per potenziare il tutorato;
n) formazione e informazione per il corpo docente e amministrativo delle Università con specifico riferimento ai temi dell’inclusione delle persone con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento;
o) interventi volti a favorire l’equilibrio di genere nell’accesso alle diverse aree disciplinari dei corsi di studio
Prof.ssa Sabrina Dente