DAL 5 ALL’11 FEBBRAIO TORNA «TONO», IL FESTIVAL DEL POLITECNICO DELLE ARTI CHE SI APRE ALLA CITTÀ CON CONCERTI, INCONTRI, MOSTRE E SEMINARI
Teatro Donizetti, Accademia di Belle Arti e Daste. Saranno questi i luoghi che ospiteranno gli appuntamenti di «TONO», il festival del Politecnico delle Arti di Bergamo che mette in mostra le due anime che formano l’innovativo polo di alta formazione: il Conservatorio «Gaetano Donizetti» e l’Accademia di Belle Arti «Giacomo Carrara». La rassegna, giunta alla seconda edizione, si svilupperà dal 5 all’11 febbraio con tanti eventi aperti alla comunità, tutti ad ingresso gratuito: esposizioni, concerti, live sets, performance, proiezioni, conferenze e seminari con i docenti del Politecnico delle Arti, ospiti di fama internazionale e soprattutto con le studentesse e gli studenti protagonisti della kermesse.
«TONO» si aprirà con l’inaugurazione della mostra degli studenti dell’Accademia di Belle Arti, una ricca selezione – impreziosita dall’esposizione «Una fotografia, quarantadue progetti» e coordinata da Ettore Favini e Agustin Sanchez – che permetterà di indagare le molteplici direzioni di ricerca sviluppate all’interno dell’Accademia. Tra gli appuntamenti da non perdere il grande concerto di inaugurazione dell’Anno Accademico del Conservatorio «Gaetano Donizetti», in programma giovedì 6 febbraio al Teatro Donizetti: sul più importante palco cittadino saliranno l’Orchestra del Conservatorio, il soprano Erica Artina (terza classificata al Premio Nazionale delle Arti 2024) e, in veste di pianista e di direttore d’orchestra, Alexander Lonquich, raffinato e versatile musicista di fama internazionale. Sempre per quanto riguarda la musica, domenica 9 febbraio a Daste ci sarà il concerto «Donizetti Pop Rock», a cura del Dipartimento pop/rock del Conservatorio e coordinato dal Maestro Chicco Gussoni: in programma ci saranno i capolavori del rock, le sonorità più belle del cantautorato italiano e i grandi pezzi della musica contemporanea. Nella sede dell’Accademia di Belle Arti ci saranno poi seminari, incontri e lezioni. Da mettere in calendario l’incontro «Bright Ecologies» con Andrea Caretto e Raffaella Spagna (5 febbraio), il live media « Sound Undesign4» del corso di Sound Design a cura di Riccardo Benassi (5 febbraio), il seminario di «Modellazione procedurale con Blender Geometry Nodes» a cura di Daniele Maffeis (5,6,7 febbraio), la performance «Slegati» (8 febbraio) del corso di Tecniche Performative di Marcella Vanzo e la lezione aperta di Giacomo Mercuriali dal titolo «Ancora un’eterotopia: lo studio dell’artista» (10 febbraio). Il programma offrirà anche le lezioni dedicate all’«Arte nello spazio sacro» con Maria Grazia Recanati e Don Giovanni Gusmini (10 febbraio). Gran chiusura a «Lo Schermo Bianco» di Daste con la proiezione di «Dentro Caravaggio», il film diretto da Francesco Fei candidato nel 2019 ai Nastri d’Argento del documentario.
Il festival è un progetto del Politecnico delle Arti di Bergamo in collaborazione la Fondazione Teatro Donizetti. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero. Le prenotazioni sono richieste per il concerto di inaugurazione dell’Anno Accademico del Conservatorio (biglietti disponibili sul sito di EventBrite) e per il seminario di «Modellazione procedurale con Blender Geometry Nodes» (prenotazione obbligatoria a segreteriadidattica@abagcarrara.it).
Il programma dettagliato:
Mostra delle studentesse e degli studenti dell’Accademia di Belle Arti «G. Carrara»
A cura di Ettore Favini e Agustin Sanchez
5—11 febbraio 2025
Accademia
Inaugurazione 5 febbraio 2025 ore 16:30
Orari di apertura 10:00-18:00
Domenica chiuso
Ingresso libero. Prenotazione non necessaria.
Una mostra collettiva e corale che espone alcuni lavori realizzati dalle studentesse e dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti G. Carrara. Una ricca ed eterogenea selezione che mette in scena le anime e molteplici direzioni di ricerca sviluppate all’interno dell’Accademia.
All’interno della mostra trova spazio «Una fotografia, quarantadue progetti», esposizione collettiva dei lavori degli studenti del corso di Fotografia del Triennio di Design della Comunicazione Visiva e del Triennio di Multimedia del docente Luca Andreoni. L’esposizione raccoglie una serie di ricerche visive realizzate a partire da un’unica immagine, anch’essa presentata in mostra. Si tratta di una fotografia realizzata in Giappone verso la fine dell’Ottocento, che è da anni al centro della lezione iniziale dei corsi di Fotografia tenuti dal Prof. Andreoni. La lezione discute un piccolo mistero presente nella fotografia, perché vi appare di spalle quello che sembra essere un fotografo al lavoro. Questa presenza fornisce occasione di pensieri sulla fotografia, di indagini per scoprire l’identità della persona ritratta nonché forse di più significative domande sull’identità di una presenza, quest’altra però invisibile: quella del fotografo che scattò questa fotografia.
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Bright Ecologies
Incontro con Caretto/Spagna
Coordina Alessandra Pioselli
5 febbraio 2025 ore 10:00
Accademia, aula B1
Ingresso libero. Prenotazione non necessaria
L’incontro mette a fuoco la ricerca “indisciplinata” di Caretto/Spagna come esempio di ecologia radicale, fondata sull’esplorazione del complesso intreccio di relazioni dal quale emergono le cose: i flussi e cicli della materia, la morfogenesi, le trasformazioni del paesaggio, la relazione domesticato-selvatico, i rapporti tra vivere, abitare e costruire. Il loro approccio si fonda su una attitudine alla “presenza” e all’esperienza nel mondo, in stretto contatto con la materia nelle sue trasformazioni. Un esercizio di attenzione e cura per le cose, intese come nodi di un intreccio, che allena la capacità di percepire tutto ciò che esiste quale sistema di elementi in continua corrispondenza.
Andrea Caretto, laureato in Scienze naturali, e Raffaella Spagna, laureata in Architettura, lavorano insieme dal 2002, collaborando con istituzioni pubbliche e private in Italia e all’estero, tra cui il CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche. Sono tra i soci fondatori dell’associazione Diogene, di Pianpicollo Selvatico – Center for research in the arts and sciences e consulenti artistici per il Munlab – Ecomuseo dell’Argilla di Cambiano.
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Sound Undesign 4
Live media dal corso di Sound Design
A cura di Riccardo Benassi
5 febbraio 2025 ore 19:00-23:00
Daste
Ingresso libero. Prenotazione non necessaria
Serata di live media ad opera delle studentesse e degli studenti del Politecnico delle Arti di Bergamo: Beniamino, Nicole Locatelli, Nicolò Castagnini, Luca Sironi, Mario Carminati, G8.
tracce di intermezzo realizzate da Matteo Belotti, Gabriele Carsana, Anna Cattaneo, Safiye Haciogullari, Pietro Pigazzini, Federico Policicchio.
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Concerto d’inaugurazione dell’Anno Accademico
Concerto dell’Orchestra del Conservatorio Donizetti
Soprano Erica Artina
Direttore e pianista Alexander Lonquich
6 febbraio 2025 ore 20:30
Teatro Donizetti
Ingresso libero. Prenotazione obbligatoria su EventBrite
L’Orchestra del Conservatorio Donizetti sarà protagonista del tradizionale concerto di apertura dell’Anno Accademico, insieme al soprano Erica Artina, sul podio del Premio Nazionale delle Arti organizzato dal Ministero dell’Università e Ricerca. La serata sarà impreziosita da un ospite d’eccezione in veste di direttore d’orchestra e pianista: il Maestro Alexander Lonquich, raffinato e versatile musicista di fama internazionale.
Programma della serata:
W.A.Mozart, Le nozze di Figaro, “Dove sono i bei momenti”
Schubert, Sinfonia in si minore “Incompiuta”, D 759
Strauss, Morgen, op.27 n.4
W.A.Mozart, Concerto per pianoforte e orchestra n. 20 in re minore, K 466
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Modellazione procedurale con Blender Geometry Nodes
Seminario modellazione 3d
A cura di Daniele Maffeis
5, 6, 7 febbraio 2025 11:00-15:00
Accademia, aula A1
Partecipazione gratuita. Prenotazione obbligatoria
Introduzione alla modellazione 3d procedurale utilizzando Blender Geometry nodes.
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Slegati
Azioni e performance dal corso di Tecniche Performative
A cura di Marcella Vanzo
8 febbraio 2025 ore 16 – 18
Accademia
Ingresso libero. Prenotazione non necessaria
«Slegati» è il frutto di un percorso intenso e molto ricettivo degli studenti del terzo anno di pittura al corso di Tecniche Performative per le Arti Visive. Non solo gli studenti hanno proposto lavori originali ed efficaci, legati alle loro ricerche, ma si sono immediatamente adattati alle richieste dello spazio espositivo. Spazio che di per sé non esiste, perché ciascuno di loro si adatta alla mostra già allestita; quindi, tutta l’energia è contenuta nel gesto, noncurante dell’area circostante e ciononostante decisamente incisivo.
Performance di: Lara Abohoulab, Andrea Brivio, Aurora Calloni, Ambra Campagna, Nicolò Castagnini, Simone Ciocca, Anna Dolci, Giulia Fedrigucci, Blaire Fleury, Vanessa Gioffrè, Sofia Greatti, Ulyana Huzar, Nicole Locatelli, Elena Mascalchi, Francesca Mapelli, Alice Maver, Sara Nembri, Sady Paredes Carreazo,Andrea Perrotta, Beatrice Rosa Quartieri, Nerea Sangalli, Samuele Sonzogni, Sofia Tasca, Sofia Testa, Joshua Turris, Ambra Vitali, Alice Zavaritt, Nazar Zelenyuk.
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Ancora un’eterotopia: lo studio dell’artista
Lezione aperta
A cura di Giacomo Mercuriali
10 febbraio 2025 ore 16:00
Accademia, aula B1
Ingresso libero. Prenotazione non necessaria
Lo studio d’artista è un luogo di lavoro interpretato diversamente a seconda delle epoche e dei luoghi. La lezione offrirà una fenomenologia dello studio, spazio ritenuto talmente importante dal contemporaneo da diventare esso stesso oggetto di musealizzazione.
Giacomo Mercuriali è docente di Antropologia Culturale, Fenomenologia delle Arti Contemporanee e Teoria della Percezione e Psicologia della Forma presso l’Accademia di Bergamo Carrara, l’Accademia Ligustica di Genova e l’Accademia Galli di Como.
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Donizetti Pop Rock
Concerto del Dipartimento pop/rock del Conservatorio di Musica
A cura del M° Chicco Gussoni
9 febbraio 2025 ore 20:30
Daste
Ingresso libero. Prenotazione non necessaria
Un concerto evento con la partecipazione dei nostri docenti e dei nostri studenti del Conservatorio. Il programma spazierà dal pop al rock, dalla musica contemporanea alle sonorità più belle del cantautorato italiano.
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Arte nello spazio sacro
Lezioni aperte dal corso di Storia dell’arte contemporanea
Coordina Maria Grazia Recanati, interviene Don Giovanni Gusmini
11 febbraio 2025 ore 11:00
Accademia, aula B1
Ingresso libero. Prenotazione non necessaria
Lezioni aperte a cura degli studenti del primo anno di Multimedia (Mihnea Albani, Susanna Antonia Cortesi, Elisa Friso, Giorgia Giambelli).
Gli studenti dell’Accademia «G. Carrara» presenteranno al pubblico alcune ricerche personali svolte durante il corso di Storia dell’arte contemporanea 1 (docente Maria Grazia Recanati). Le ricerche riguardano: la Cappella del Rosario a Vence e l’intervento complessivo di Henri Matisse, coinvolgente anche vetrate, arredi, vesti liturgiche; la Cappella di Notre-Dame du Haut a Ronchamp progettata da Le Corbusier; la Cappella di Houston in Texas, ospitante il grande ciclo di dipinti di Mark Rothko.
La riflessione sull’intervento artistico nello spazio sacro avverrà in dialogo con don Giovanni Gusmini, teologo e direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Bergamo.
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Dentro Caravaggio
Proiezione del film di Francesco Fei, il regista dialoga con Maria Grazia Recanati
11 febbraio 2025 ore 18:00
Daste Cinema “Lo Schermo Bianco”
Ingresso libero.
«Il festival – sottolinea la direttrice del Politecnico delle Arti di Bergamo Daniela Giordano – rappresenta un’occasione preziosa per il Politecnico per aprirsi alla comunità e mostrare la sua unicità che intreccia, in un solo polo di formazione, musica e arti visive. Se la prima edizione della scorsa edizione è stata vissuta con grande eccitazione, quest’anno siamo ancora più consapevoli del nostro valore e, non a caso, nel cartellone compaiono ospiti di grande prestigio. La presenza di questi nomi permette alle nostre studentesse e ai nostri studenti di vivere opportunità di crescita importanti. Alexander Lonquich, ad esempio, guiderà l’Orchestra del Conservatorio in diverse prove, così come gli ospiti dell’Accademia dialogheranno con gli studenti e con i presenti in momenti imperdibili. Tutto questo è anche sintomo della vocazione internazionale che “TONO” ha assunto: fondendo classico e contemporaneo, la rassegna riuscirà a raccontare la bellezza che il Politecnico coltiva e che sempre più vuole raccontare al mondo».
«Le mostre, le proiezioni, le performance, i concerti e i seminari – spiega il vice direttore del Politecnico delle Arti con delega alla direzione dell’Accademia di Belle Arti «G.Carrara» Claudio Musso – riescono ad interpretare e a diffondere l’interdisciplinarietà che il nostro Politecnico coltiva quotidianamente, con un continuo scambio di esperienze tra studenti. Al live media di Sound Design, ad esempio, dialogheranno studenti dell’Accademia e studenti del Conservatorio. Il pubblico, grazie alle lezioni aperte, potrà inoltre scoprire da vicino il lavoro, la produzione e la didattica che ogni giorno viene svolta all’interno delle due sedi. Stiamo quindi parlando di una costellazione di eventi che restituiscono una piccola ma significativa parte della nostra realtà, un contenitore di sperimentazione reso possibile dal continuo e incessante scambio di conoscenze tra i nostri docenti e i nostri studenti».
«Grazie alla direzione del Politecnico delle Arti e a tutti i nostri docenti – sottolinea il presidente del Politecnico delle Arti Giorgio Berta – per aver confermato e migliorato la programmazione di “TONO”, un appuntamento che continua a crescere e che permette al Politecnico di affermarsi sempre più come un polo di eccellenza. Invitiamo tutta la comunità bergamasca a partecipare agli eventi e a scoprire l’anima del primo Politecnico delle Arti d’Italia».