I corsi accademici di I livello (Triennio) sono la realizzazione dei nuovi ordinamenti didattici previsti dalla legge di riforma 508/99.
Autorizzati e riconosciuti dal MIUR – Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca – i corsi accademici di I livello sono parte del sistema dell’AFAM – Alta Formazione Artistica e Musicale.
Il titolo di studio, ossia il diploma accademico di I livello, è equiparato alla laurea triennale delle Università italiane e assicura un curriculum adeguato agli standard europei. L’intero percorso formativo è infatti organizzato secondo un sistema di crediti che, in previsione della certificazione Europea, è già in linea con i principi dell’ECTS (European Credit Transfer System).
Il diploma si consegue con l’acquisizione di 180 crediti.
Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Composizione, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche e culturali specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica.
A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio delle principali tecniche e dei linguaggi compositivi più rappresentativi di epoche storiche differenti.
Specifiche competenze devono essere acquisite nell’ambito della strumentazione, dell’orchestrazione, della trascrizione e dell’arrangiamento.
Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli analitici della musica ed alla loro evoluzione storica.
Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici ed estetici generali e relativi allo specifico ambito compositivo.
Al termine degli studi, con riferimento alla specificità del corso, lo studente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.