L’eccezionale esperienza come esecutore del violoncellista Roberto Ranieri genera in ogni sua interpretazione varietà e versatilità.
La sua intensa esperienza internazionale comprende apparizioni come solista, come strumentista in gruppi da camera e tour come solista con le principali orchestre sinfoniche e orchestre da camera.
Grazie al suo approccio visionario e ispiratore, le sue esibizioni hanno sempre catturato il più profondo interesse ed entusiasmo del pubblico e della critica nazionale ed internazionale.
Sin da studente, si è affermato in prestigiose competizioni in Europa diventando uno dei più accreditati violoncellisti italiani e riconosciuto a livello internazionale.
Premiato in numerosi concorsi internazionali, dopo la performance del Maestro Ranieri al Concorso violoncellistico Rostropovich di Parigi, il memorabile Mstislav Rostropovich lo ha descritto come “Un violoncellista completo dalla personalità straordinaria”.
Dopo essersi diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano, Roberto Ranieri ha studiato sotto la guida di insegnanti come Louis Claret, Daniel Shafran, Natalia Gutman, Amadeus Quartet, Trio di Trieste e i membri originali del Beaux Arts Trio.
È apparso in innumerevoli esibizioni per le più illustri associazioni, teatri e festival, tra cui Festival d’Antibes, Festival de Reims, Festival di Cannes, Festival delle Mene, Festival delle Nazioni (Umbria), Festival Pontino (Napoli), Festival Arturo Benedetti Michelangeli ( Brescia), Società dei Concerti (Milano), Settimane Musicali (Stresa), Settembre Musica (Torino), I Pomeriggi Musicali (Milano), Società del Quartetto (Milano), Serate Musicali (Milano), Santa Cecilia (Roma), L. Janàcek International Music Festival a Hukvaldy (Repubblica Ceca), Heidelberg (Germania), La Scala (Milano).
In Messico si è esibito al Festival Cervantino, Festival Città del Messico, Festival Sinaloa e Festival Cervantes.
Si è esibito come solista in Medio Oriente, Argentina, Brasile e Messico, collaborando con direttori come Othmar Maga, Anton Nanut, Riccardo Chailly, Riccardo Muti, Jurij Temirkanov.
I critici hanno scritto su di lui:
“È un musicista completamente devoto al suo strumento. Con una semplicità irresistibile, segue la frase musicale con una logica perfetta. Il suo suono, così intenso ed eccitante, è qualcosa che raramente puoi sentire “.
È stato per molti anni membro dell’orchestra della Filarmonica della Scala e, come primo violoncello, ha lavorato con l’orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali (Milano), l’Orchestra da Camera di Mantova e l’Orchestra del Teatro Regio di Parma.
Roberto Ranieri ha realizzato incisioni per diverse trasmissioni televisive e radiofoniche, tra cui la RAI (società di trasmissione nazionale italiana), Radio della Svizzera Italiana (Svizzera) e la trasmissione radiofonica nazionale tedesca.
Ranieri ha diretto e condotto Masterclass in Italia, Giappone e Shanghai, dove è stato invitato nel 2013 per partecipare al 1 ° Festival Violoncellistico Internazionale del Conservatorio di Musica di Shanghai.
È Professore di violoncello presso il Conservatorio di Musica di Bergamo.
Suona un violoncello del 1976 di Erminio Malagutti Mantovano.
Roberto Ranieri has a outstanding track record as a performer demonstrating range and versatility.
His extensive international experience encompasses solo and chamber music performances, tours as soloist with orchestras and principal in chamber, symphony and opera orchestras.
Thanks to his visionary and inspirational approach, his performances have always captivated the deepest interest and enthusiasm of the public and international critics.
Since student, has established himself in prestigious competitions in Europe becoming one of the most accredited Italian cellists and internationally renowned.
Awarded in numerous international contests, after Mr Ranieri’s performance at the Rostropovich Cello Competition in Paris, Mstislav Rostropovich described him as ‘A complete cellist with remarkable personality’.
After graduating with best marks from the Conservatory of Music ‘Giuseppe Verdi’ of Milan, Roberto Ranieri studied under the guidance of teachers such as Louis Claret, Daniel Shafran, Natalia Gutman, Amadeus Quartet, Trio di Trieste and the original members of the Beaux Arts Trio.
He appeared in countless performances for most distinguished associations, theatres and festivals, including Festival d’Antibes, Festival de Reims, Festival de Cannes, Festival de Menton, Festival delle Nazioni (Umbria), Festival Pontino (Napoli), Festival Arturo Benedetti Michelangeli (Brescia), Società dei Concerti (Milan), Settimane Musicali (Stresa), Settembre Musica (Turin), I Pomeriggi Musicali (Milan), Società del Quartetto (Milan), Serate Musicali (Milan), Santa Cecilia (Rome), L. Janàcek International Music Festival in Hukvaldy (Czeck Republic), Heidelberg (Germany), La Scala (Milan).
In Messico he performed at the Festival Cervantino, Mexico City Festival, Festival Sinaloa and Festival Cervantes.
He tured as a soloist in The Middle East, Argentina, Brasil and Mexico, working with conductors such as Othmar Maga ,Anton Nanut, Riccardo Chailly, Riccardo Muti, Jurij Temirkanov.
Critics have written about him:
‘He is a musician completely devoted to his instrument. With compelling simplicity, he follows the musical phrase with perfect logic. His sound, so intense and exciting, is something you can rarely hear’.
For many years, he was member of the Filarmonica della Scala orcherstra and as a principal cello, he has been working with the Arena di Verona, Pomeriggi Musicali orchestra (Milan), Orchestra da Camera di Mantova and the Orchestra del Teatro Regio di Parma.
Roberto Ranieri has been featured in various television and radio broadcasts including RAI (Italy’s national broadcasting corporation), Radio della Svizzera Italiana (Switzerland) and German national radio broadcast.
Mr Ranieri performed and led Masterclasses in Italy, Japan and Shanghai where he had been invited in 2013 to take part at the 1st International Cello Festival of Shanghai Conservatory of Music.
He is cello teacher at the Bergamo Conservatory of Music.
He plays a 1976 cello by Erminio Malagutti, Mantova.