Dipartimento: Tastiere e percussioni
Maria Grazia Bellocchio ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Milano con Antonio Beltrami e Chiaralberta Pastorelli, diplomandosi con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Successivamente ha studiato al Conservatorio di Berna con Karl Engel e a Milano con Franco Gei.
Ha suonato come solista con l’ Orchestra da camera di Pesaro, l’ Orchestra dell’ Angelicum di Milano, l’ Orchestra Sinfonica Siciliana, l’ Orchestra della RAI di Milano, l’ Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, la Scottish Chamber Orchestra, l’ Orchestra Toscanini di Parma, l’ Orchestra da Camera di Padova e l’ Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano.
Ha suonato per associazioni concertistiche come l’ Autunno Musicale di Como, il Teatro Comunale di Bologna e Ferrara, il Teatro Regio di Parma, Settembre Musica di Torino, la Società Barattelli dell’ Aquila, gli Amici della Musica di Padova, Perugia, Firenze, Palermo, Messina e Vicenza, il Teatro Grande di Brescia, il Teatro Bibiena di Mantova, l’ Università di Bologna e Ferrara, il Teatro Donizetti di Bergamo, la Società dei Concerti di Milano, Musica nel nostro tempo, Milano Musica, New Music of Middelburg, Klangforum di Vienna, Fondazione Gulbenkian di Lisbona, Festival di Strasburgo, Festival Presences di Parigi.
Ha suonato in formazioni da camera con Ingo Goritzki, Han de Vries, Renate Greis, Wolfgang Mayer, William Bennet, Sergio Azzolini e Rocco Filippini.
Nel 1989 è stata invitata a far parte dell’ Orchestra dello Schleswig Holstein Music Festival diretta da Leonard Bernstein.
E’ assistente di Salvatore Accardo e Rocco Filippini ai corsi di perfezionamento dell’ Accademia Walter Stauffer di Cremona.
Da diversi anni si dedica allo studio della musica contemporanea collaborando con il Divertimento Ensemble diretto da Sandro Gorli.
Ha inciso per Ricordi e Stradivarius con opere di Bruno Maderna, Mauro Cardi, Giulio Castagnoli, Sandro Gorli e Franco Donatoni.
Insegna Pianoforte principale presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali G. Donizetti di