Dipartimento: Strumenti a fiato
Chiara Picchi si avvicina molto giovane alla musica e al flauto traverso, intraprendendo gli studi musicali presso il Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia, sotto la guida del M° Mauro Scappini. In seguito all’ottenimento della maturità scientifica col massimo dei voti e lode, consegue il Diploma Accademico di I livello e quello di II livello in Flauto, entrambi col massimo dei voti e lode, presso il Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia, sotto la guida del M° M. Scappini. Ottiene il Diploma Accademico di Alto Perfezionamento in Flauto, con la valutazione “Eccellente” presso l’Accademia “L. Perosi” di Biella col M° Davide Formisano. Segue masterclass e corsi tenuti da grandi nomi del panorama flautistico quali B. Grossi,
B. Cavallo, A. Manco, D. Alfano, C. Montafia, G. Pretto, M. Zoni, M. Simeoli, G. Paciello. Studia flauto traversiere.
Consegue la Laurea Magistrale in Musicologia presso l’Università degli Studi di Pavia (Dipartimento di Musicologia di Cremona) col massimo dei voti e lode. Approfondisce in seguito studi di Psicologia presso l’Università degli Studi di Padova.
Attualmente è primo flauto dell’Orchestra “Luigi Cherubini”, diretta da Riccardo Muti, avendo vinto, anche con l’ottavino, l’audizione presieduta dal M° Muti. Con la stessa orchestra ha modo di svolgere tourneé in Italia e all’estero, esibendosi in prestigiosi contesti, quali il Musikverein Festival di Vienna, la Konzerthaus di Berlino, la Cankarjev dom di Lubiana, la Royal Opera House di Muscat, il Teatro Odeon di Erode Attico di Atene, nelle stagioni di Teatri Lirici italiani, quali il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro Massimo di Palermo e di importanti Festival, come il Festival dei Due Mondi di Spoleto e con grandi solisti, quali Maurizio Pollini, Le?nidas Kavakos, Beatrice Rana, Tamàs Varga, Yefim Bronfman. Ha partecipato ad importanti eventi istituzionali, quali il concerto in occasione del G20 Cultura presso il Palazzo del Quirinale, o il Concerto di Natale in Senato.
Presso la stessa ed altre orchestre ha suonato come primo flauto sotto la direzione di grandi direttori, quali Riccardo Muti, Valery Gergiev, Charles Dutoit, James Conlon, Christoph Eschenbach, Ottavio Dantone, Michele Mariotti, Riccardo Frizza, Erina Yashima.
In merito alla sua attività come primo flauto ha ricevuto numerosi apprezzamenti dalla critica musicale, in particolare una menzione personale sulla rivista internazionale The Art Desk da parte di David Nice.
Avendo conseguito diverse idoneità in audizioni, ha collaborato con molte orchestre e fondazioni, quali l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’Orchestra Haydn di Bolzano, l’Orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, la Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo.
Vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali, svolge un’intensa attività concertistica come solista o in formazioni cameristiche, esibendosi, tra gli altri, all’interno della programmazione di Milano Classica, del Ravenna Festival, del Ravello Festival, della Società Filarmonica di Trento, del Teatro Verdi di Milano, del Festival Internazionale Pianistico di Brescia e Bergamo, del Teatro Grande di Brescia. Si esibisce anche col traversiere e si dedica alla musica contemporanea, collaborando con il NED Ensemble e con la Società Italiana di Musica Contemporanea, anche come membro di giuria in occasione di Call for Scores.
È docente di flauto in Conservatorio.